La frazione vittoriese di Fadalto, situata alla testata della Val Lapisina, collega la provincia di Treviso e l’Alpago tramite l’omonima Sella Fadalto situata sulla statale 51. Stretta tra il Monte Faverghera e l’Altipiano del Cansiglio la frazione è attraversata dalla Ciclovia Venezia – Monaco e offre ai cicloturisti e agli escursionisti paesaggi prealpini, costellati di piccole chiese e case rurali; suggestiva una calchera ottocentesca (stabilimento di produzione della calce) ristrutturata dai volontari pro loco e la Palestra di Roccia.

Da vedere i piccoli borghi di Caloneghe di sopra e di sotto e di Fadalto Basso, adagiato sulla sponda del Lago Morto ma anche chiesette, come quella dedicata ai Santi Ermagora e Fortunato. Il futuro della frazione è interessato da un progetto di recupero del patrimonio rurale, in vista di un auspicabile futuro turistico che valorizzi le peculiarità di questo fazzoletto di terra Vittoriese.

La frazione vittoriese di Fadalto, situata alla testata della Val Lapisina, collega la provincia di Treviso e l’Alpago tramite l’omonima Sella Fadalto situata sulla statale 51. Stretta tra il Monte Faverghera e l’Altipiano del Cansiglio la frazione è attraversata dalla Ciclovia Venezia – Monaco e offre ai cicloturisti e agli escursionisti paesaggi prealpini, costellati di piccole chiese e case rurali; suggestiva una calchera ottocentesca (stabilimento di produzione della calce) ristrutturata dai volontari pro loco e la Palestra di Roccia.

Da vedere i piccoli borghi di Caloneghe di sopra e di sotto e di Fadalto Basso, adagiato sulla sponda del Lago Morto ma anche chiesette, come quella dedicata ai Santi Ermagora e Fortunato. Il futuro della frazione è interessato da un progetto di recupero del patrimonio rurale, in vista di un auspicabile futuro turistico che valorizzi le peculiarità di questo fazzoletto di terra Vittoriese.